Ci sono momenti che non passano mai.Rimangono fermi,come piccoli fotogrammi nel film della vita di ognuno di noi.
E il post che ho scritto ieri,le vostre reazioni,il vostro cuore aperto,sincero...beh non lo scorderò mai.
Pensieri che si sono presi per mano,confidenze,parole...una complicità tutta al femminile che raramente diviene realtà.
Ringrazio tutte voi che avete commentato e ringrazio anche tutte quelle ragazze che hanno voluto raggiungermi su Fb per parlare con me,per sfogarsi in privato..Ho raccolto tanti pezzi di vite,persone a me sconosciute che mi hanno raccontato le loro storie.Una giornata magica.Ecco.Non posso aggiungere altro.
E' difficile quindi oggi scrivere qualcosa,magari tornare a fare la cialtrona come mi è congeniale.
Vi parlo quindi semplicemente di questa crostata.
Vorrei dirvi che era una mattina buia e tempestosa.
Ma c'era il sole.
Vorrei dirvi che il mio proverbiale sesto senso mi aveva avvertito.....ma non è vero.
Vorrei dirvi che la mia gatta era stranamente nervosa.
Ha dormito placidamente tutta la mattinata.
Era una tranquilla mattinata.
Trovo un foglietto tra le pagine di un vecchio libro
Ma guarda.
Una ricetta vecchissima,mai provata.L'avevo appuntata su un foglietto.Forse l'ho presa da Internet,l'inchiostro è un pò sbiadito.L'ho cercata a lungo e ormai la davo per persa.
Controllo gli ingredienti.
Ho tutto.
Anche la voglia.
E già partiamo bene.
Arriva la prima figlia.E' affamata.Non ce la fa ad aspettare le due e a mangiare con la sorella.Preparo il primo pranzo.
La piccola mangia.
E io inizio a preparare la torta.Annuso e mi sembra già di gustarla.Le pentole si accumulano sul lavello.Va beh,alla fine laverò tutto insieme.
Ammazza però 'sta torta.Semplice ma le cose che si sporcano...
Arriva la seconda figlia.
Parte il secondo pranzo.Il secondo piatto di pasta.Mi fermo per mangiare anche io.Un altro piatto,un altro bicchiere,altre posate...
La torta è pronta da cuocere.Ma che bella faccia che ha....
Inforno.Guardo inorridita la quantità di cose da lavare.Va beh.
Infilo il Liga nel lettore.Mi farà compagnia.
Detersivo,spugnetta,acqua...
Acqua...
HO DETTO ACQUA.
MA CHE FINE HA FATTO L'ACQUA?
Dal rubinetto nemmeno una goccia.Niente.Un gorgoglio raccapricciante,oscuro,nemico.
E il pentolame mi sorride con un sogghigno degno del Joker di Batman.
Erano le tre.
La cucina un girone degno dell'inferno dantesco.Le incrostazioni proliferavano malefiche,incuranti della mia disperazione
La prima goccia d'acqua l'ho rivista alle otto di sera,maledette pompe e simpatici operai che la mattina dopo un sopralluogo avevano dimenticato ehm...di riattaccarle.
Morale della favola?
La torta non mi è nemmeno piaciuta.
L'Emporio family's l'ha divorata.
A me ha dato fastidio la vanillina presente nel fondente.
Il consiglio che vi do (a meno che non siate vaniglia addicted) è quello di sostituire la bustina di vanillina con della buccia grattugiata di limone,per un sapore meno stucchevole.
Non so attribuire la paternità della ricetta.Chi la riconosce come propria è la benvenuta.
Parte della ricetta prevede una normale frolla .Io l'ho sostituita con la mia all'olio.
Crostata con fondente di mele
Per la frolla:
400 gr farina
200 gr zucchero
1 pizzico di sale
2 uova
1 bicchiere di plastica di olio di semi
2 cucchiaini di lievito
scorza grattugiata di un limone
per il fondente:
200 gr mele pulite
60 ml panna (io latte)
2 uova
30 gr zucchero
1 bustina di vanillina
15 gr fecola di patate o amido di mais
60 gr burro
per decorare:
2 mele a fettine
Preparare il fondente.
Prendere i 200 grammi di mele,tagliatele a dadini e mettetele a caramellare con lo zucchero in una padella antiaderente.Quando inizia a scurirsi unire dell'acqua e portarle a cottura.Toglierle da fuoco,frullarle e scioglierci dentro il burro.Lasciare da parte per far raffreddare.
Preparare la pasta frolla.Impastare tutti gli ingredienti e mettere in frigo a riposare.
Sbattere le uova con la panna.Unire la fecola o l'amido di mais e la vanillina e mettere sul fuoco.Unire la purea di mele frullata e portare ad ebollizione molto lentamente (mi raccomando ,è delicatissimo e tende a bruciare,mescolate in continuazione).
Fate raffreddare.
Prendete la frolla.Stendetela e rivestite una tortiera imburrata e infarinata.mettete da parte un pò di impasto che vi servirà per fare le strisce della crostata.
Stendete il fondente,adagiatevi sopra le fettine di mela e fate la grata con le strisce rimanenti.
Cuocete a 180 gradi per una mezz'oretta.
Fate raffreddare e spolverate con zucchero a velo.
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