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Il risotto alla piemontese ridotto come vi pare e la vecchine super

Me tapina,per dirla alla Paperon de Paperoni.Il tempo oggi è tiranno,la mia casa  ha telefonato a "Chi l'ha visto?" per tentare di trovarmi e le due tre ricette appiccicate sul frigorifero m'hanno posto un aut aut ."O ci realizzi,o ci autocondanniamo alla spazzatura"...quindi capirete bene e sarete solidali con me se oggi non vi tedierò con le mie chiacchiere.
Ma potevo lasciarvi senza uno spunto imbecille?Ma no,non sarebbe degno del mio unico neurone danzante!
Quindi vi rendo partecipi della scoperta fatta oggi ,scoperta che mi risolverà un grosso problema....Pronte? 
AMMIRATE:

E' mitica 'sta vecchina?
oggi vi propongo un risotto ,la cui ricetta ho trovato anni fa in un numero della Cucina Italiana.Io l'ho arricchito con una riduzione all'aceto balsamico,mio marito con un battuto di olio,aglio e peperoncino e le bimbe versione nature.E' buono in tutte le maniere,ma visto che a casa mia vige la più fervida democrazia,vi propongo la mia di versione!Sono simpatica,vero?

Risotto alla piemontese con riduzione all'aceto balsamico

ingredienti:

320 gr riso
1 bicchiere vino bianco
50 gr burro
50 gr grana
20 gr concentrato di pomodoro
brodo di carne
1 cipolla

per la riduzione:

200 ml aceto balsamico
1 filo miele (io castagno)
1 piccolo rametto di origano

Tritate mezza cipolla.rosolatela con metà burro per due minuti.Unite il riso,fatelo tostare per un minuto e sfumate con il vino bianco.Quando questo sarà evaporato,proseguite la cottura con il brodo di carne (a me ne sono serviti sugli 800 ml),unendolo a poco a poco.Dopo dieci minuti,aggiungete il concentrato di pomodoro e proseguite la cottura per altri cinque-dieci minuti (ovviamente assaggiate ogni tanto per verificarne la consistenza).spegnete il fuoco,mantecate il risotto con il burro rimasto e con il grana.fate riposare coperto per cinque minuti e servite.
Per la riduzione:in un pentolino a fondo spesso fate sobbollire l'aceto balsamico con il rametto di origano e il filo di miele fino a che non sarà diventato la metà .

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